giovedì 23 gennaio 2014

1 Notizia, tante Domande - Gender a scuola, Roma ci prova

Dopo il registro sulle unioni ci­vili  - che attende solo il sì del consiglio comunale - il Cam­pidoglio guidato da Ignazio Marino prova a piantare un’altra bandierina ideologica: il progetto di educazione per le scuole superiori «Lecosecam­biano@ Roma» per «il rispetto e la va­lorizzazione delle differenze», fina­lizzato a «contrastare il bullismo o­mofobico ».
Tra le attività, incontri con testimonial del mondo dello spetta­colo e rappresentanti delle associa­zioni Lgbt romane. Domani la sca­denza per gli istituti che vogliano a­derire. «La Giunta Marino indottrina all’ideologia gender», commenta il Forum delle associazioni familiari. (leggi tutto l'articolo)

Così inizia l'articolo sull'Avvenire di oggi, giovedì 23 gennaio 2014.
Educazione per le scuole superiori; rispetto e valorizzazione delle differenze; contrastare il bullismo omofobico; questi alcuni obiettivi del progetto lanciato del nuovo sindaco di Roma e a leggerli così sembrano molto positivi, da approvare e sostenere, ma sotto sotto nascondo qualcosa; Tra le attività, incontri con testimonial del mondo dello spetta­colo e rappresentanti delle associa­zioni Lgbt (lesbiche, gay, bisessuali e transgender) romane. Domani la sca­denza per gli istituti che vogliano a­derire. «La Giunta Marino indottrina all’ideologia gender»
La domanda sorge spontanea, è utile? Serve questo per arrivare a quei bellissimi obiettivi elencati? Ma sopratutto è utile utilizzare testimonial per far passare un'ideologia a cui tutti non aderiscono? Forse, come si fa per la religione, servirebbe il consenso e sopratutto il "il coinvolgi­mento dei genitori che devono poter scegliere per i loro figli», come afferma l’ex assessore alla famiglia e scuola Gianluigi De Paolo.
Per non dire poi che si sono tolti i fondi per i viaggi della Memoria ad Auschwitz e quelli alle foibe, cose molto più educative e di forte insegnamento, per dirottarle su queste nuove attività.
Tante domande, ma sopratutto una: sono libero di scegliere o devo solo subire? A voi la risposta!

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