lunedì 19 gennaio 2015

Indebitati a 15 anni per giocare: è allarme

A Conegliano (Treviso) esistono oltre 70 punti in cui sono installati apparecchi per il gioco d'azzardo. 54 di questi sono bar, ristoranti, edicole, tabaccherie.
In Italia ci sono circa 15 milioni di giocatori abituali.

E il fenomeno è in crescita tra gli adolescenti: quasi la metà dei ragazzi tra i 15 e i 24 anni hanno giocato a videopoker e slot machines, e una parte di questi di indebita per giocare.
A fornire un quadro numerico, locale e nazionale, sono i gruppi consiliari del Pd e Marca Civica - Lista Ghizzo che, partendo da questi dati, hanno presentato una mozione per sì che anche il Comune di Conegliano aderisca al Manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d'azzardo, cui hanno finora aderito 586 comuni italiani, di cui 52 nel Veneto. 
"Chiediamo inoltre -spiegano i firmatari - che il Comune si attivi per ottenere i dati relativi ai volumi di denaro giocati nel nostro territorio e alla spesa effettuata per ogni singola giocata sugli apparecchi autorizzati". "Appare chiaro - si legge nella mozione -che la dimensione del fenomeno è in larga parte sotterranea e non emerge se non in parte nelle statistiche e nei numeri ufficiali dei giocatori patologici in cura presso le ULS competenti. Il gioco eccessivo, come si legge sul manifesto, “sta distruggendo le persone, le famiglie, le comunità”, perché altera i presupposti morali e sociali degli Italiani, modifica la percezione del valore del lavoro, sostituendo con l’azzardo l’aspettativa di guadagni non più fondati sul lavoro, sulla fatica, sui talenti. Il gioco d’azzardo mette a rischio la serenità e i legami familiari e quindi la comunità".

Nessun commento:

Posta un commento