lunedì 22 dicembre 2014

Dipendenza da Internet: il 6% della popolazione mondiale non riesce a restare offline

Sono 182 milioni di persone e il Medio Oriente risulta l’area maggiormente colpita, secondo uno studio dell’Università di Hong Kong pubblicato su Cyberpsychology
Non riuscite a staccarvi da Internet e soffrite nei rari
commenti in cui siete offline? Potreste appartenere a quella media del sei per cento della popolazione mondiale che ha una dipendenza dal web, in totale 182 milioni di persone. Il dato emerge da uno studio dell’Università di Hong Kong pubblicato sulla rivista Cyberpsychology , Behavior, and Social Networking. Gli studiosi hanno analizzato studi precedenti relativi alla dipendenza da Internet, che hanno coinvolto in totale 89 mila persone appartenenti a 31 Paesi diversi. L’attenzione è stata poi focalizzata su 544 di loro, di un’età media di 18 anni, che sono stati sottoposti a uno specifico sondaggio: i dati ricavati sono stati poi combinati con il prodotto interno lordo di ogni nazione, la penetrazione di Internet e il numero di utenti web dichiarati.  
Dai risultati è emerso che, a fronte di un 68% di persone che nei 31 Paesi esaminati hanno un accesso al web, è il Medio Oriente l’area del mondo in cui vi è una maggiore dipendenza, dal momento che nei Paesi considerati nella ricerca (Libano, Turchia, Iran e Israele), il tasso di persone che trovano difficile se non impossibile a staccarsi da Internet arriva a toccare il 10,9%, mentre negli Usa tocca l’8% e in Sud ed Est Europa il 6,1%, per poi scendere al 2,6% in Nord ed Ovest Europa.   Partendo dalla ricerca è stato possibile identificare anche i segnali principali che devono far pensare a una dipendenza da Internet: l’allarme rosso deve scattare se, ad esempio, si evitano altre attività per trascorrere più tempo attaccati ai dispositivi, se si pensa di essere online quando non si è in linea, se ci si sente criticati dagli altri sulla quantità di tempo trascorso online e infine se ci si sente male ed estremamente tesi quando non è possibile essere online.  
(tratta da lastampa.it)

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